COMUNICATO STAMPA
“I LOVE BATTIATO”
Dell’ascoltare le canzoni del Maestro in spiaggia
romanzo di Gianluca Pontalto
Libello ambientato tra le canzoni di Franco Battiato,
da “L’Era del Cinghiale Bianco” ad “Apriti Sesamo”, passando per Tozeur
Su Amazon.it, in piattaforma Kindle o formato brossura, dal 22 ottobre 2012
___________
I Love Battiato, di Gianluca Pontalto:
“Ho cominciato a scrivere un libro stando sdraiato sulla Solitary Beach”
Torino – 22 ottobre 2012 – “Mi sono particolarmente divertito a far muovere personaggi ed ambientare scenari all’interno del mondo delle canzoni di Franco Battiato: ero su una spiaggia solitaria con le cuffiette e, come una improvvisa rivelazione, ho provato il desiderio di scrivere una storia tra gli aminoacidi e i sistemi solari di battiatesca memoria!” – così Gianluca Pontalto, in occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo “I Love Battiato – Dell’ascoltare le canzoni del Maestro in spiaggia”.
“Una storia semplice ma un po’ strampalata –ha continuato l’autore- una sorta di flusso di coscienza del personaggio principale, che affronta la morte, i pensieri connessi alla separazione dal mondo reale e ciò che può accadere all’indomani della propria dipartita. Il tutto, ovviamente, con Battiato in sottofondo ma non solo: in certe occasioni, sono le canzoni stesse a suggerire ai personaggi quali scelte compiere, come in una sorta visione preordinata”
“Questo scritto –ha proseguito Pontalto- non vuole certo essere irriverente nei confronti dell’opera di Battiato, ma piuttosto suggerire un modo diverso di viverla, anche attraverso un racconto come questo, come è forse accaduto a tutti quelli che nella vita sono stati accompagnati dalla musica del Maestro”.
“L’unico modo, comunque, per liberarmi dall’ossessione della musica di Battiato–ha concluso l’autore- è stato, ovviamente, quello di dare libero sfogo a questa sorta di delirio sciamanico: così, quella visione e quello stato di quei giorni sulla Solitary Beach, sono stati colati e trasfusi in questo scritto, seppur modesto, ma utile almeno per liberare gli aminoacidi accumulati da quei giorni di spiaggia solitaria. Pertanto, artificialmente, è nato questo volumetto, molto “Frankenstein”, perchè ispirato e ambientato negli altri sistemi solari creati dai lavori di Battiato, come se i soggetti e le linee della struttura narrativa si fossero sviluppati e avessero vissuto esclusivamente all’interno delle canzoni, il cui elenco è citato alla fine del volumetto, per i più volenterosi. E non me ne voglia Franco Battiato, se ho osato fare del découpage grossolano con le sue opere: chiedo sin d’ora l’indulgenza. Del resto, è notorio che esistono persone ispirate ed altre manco per niente, coma talvolta lo scrivente, ma per essere ispirati si deve pur partire da qualcosa di già realizzato.“
SINOSSI
Partendo dall’osservazione dei bagnanti su una spiaggia solitaria (la famosa “Solitary Beach” di Battiato), l’autore racconta la storia di Gregorio ed Ermanno, due fratelli gemelli, attraverso diversi episodi della loro esistenza. Uno spunto per parlare di vita e di morte, di valori e disvalori, di amicizia ed indifferenza, dell’importanza del ricordo e dell’inutilità del possesso materiale. Una storia su diversi livelli, con tecniche narrative alternate, ricca di sfumature ed emozioni, che si snoda lungo le strade tracciate dalla musica e dai testi di Franco Battiato. Le storie del romanzo si svolgono, quindi, con Battiato in sottofondo che, se anche sembra uno scherzo impossibile, in realtà rappresenta la scenografia, l‘àpeiron ideale in cui tutto è immerso e di cui tutto è pervaso; il motore grazie a cui tutto si muove in questa ordita inerzia. Ma non solo: vi è anche contenuta l’umile pretesa di suggerire qualche “trucchetto” per cambiare, in meglio, la nostra vita terrena, lungo la nostra personale strada.
ESTRATTO DAL LIBRO
“Così, accadeva, durante quella estate psicoacustica in cui ho scritto il libro, che udissi lontani colpi di cannone e branchi di lupi ululanti, ma anche radioline che trasmettevano in codice. Vedevo anche uccelli che spiegavano le ali e la luna scendere i gradini, intuivo prospettive Nevskij in ogni ruscello, sentivo profumo di brillantina, constatavo che qualcuno si beveva sempre il mio caffè, toccavo velvet underground, vedevo pupille viziose nelle nuvole, compivo voli insondabili, parlavo dell’esistenza di mondi lontanissimi e neoprimitivi, intuivo il secondo imbrunire, mi innervosivano i semafori e gli stop, provavo orgoglio dei manicomi, incontravo allucinazioni e sentivo echi di danze sufi in ogni dove.. insomma, ero messo proprio male!”
AFORISMA
“Farsi un the è come incontrare le persone sconosciute: una meraviglia effimera”.
SCHEDA BREVE
Tante volte ho provato ad immaginare come sarebbe stato un racconto ambientato nelle canzoni di Battiato, quelle che abbiamo ascoltato e che mi accompagnano –per quanto riguarda la mia generazione- sin dall’adolescenza.
Non è stato facile ma è stato molto divertente: far vivere, pensare e interagire dei personaggi tra le atmosfere e nei paesaggi delle canzoni di Battiato è stata un’impresa non da poco, e per me è stata proprio una bella sfida! Una sfida vinta? Persa? Non saprei… giudicate voi, leggendo il libro “I LOVE BATTIATO”, grazie!
Gianluca Pontalto
BIOGRAFIA
Scrittore, artista, chef vegano e accidentalmente avvocato, Gianluca Pontalto ha pubblicato diversi racconti, poesie e disegni sulla rivista letteraria Ellin Selae, di cui è un collaboratore storico, nonché contribuito alla realizzazione di molti libri e numeri speciali, con contributi artistici e letterari unici e originali (sua è anche la copertina della rivista realizzata per celebrarne il decennale). Ha pubblicato due romanzi, ovvero una plaquette (“Scritti Lividi” nel 1997) e una raccolta di storie e identità ( “Album Stellare” nel 2003).
Dal 2011 è anche Chef Vegano e inventa il sito www.ricettesenzacrudelta.com, che diventa subito punto di riferimento imprescindibile per gli appassionati di cucina senza carne, pesce e derivati animali. Il blog è un successo inaspettato: raggiunge in pochi mesi e supera la soglia dei ventimila contatti unici. Nel 2012 pubblica il volume “Ricette Senza Crudeltà” seguito dalla raccolta, sempre nel 2012, intitolata semplicemente “Ricette Vegan”, che contiene ricette, scatti, consigli e aneddoti sul variegato mondo vegan e vegetariano.
Abituato a lavorare senza pregiudizio, libero negli schemi narrativi, così come nell’uso dei colori quando disegna e degli ingredienti quando cucina, vive tra Torino, dove è nato 45 anni fa, e Roma, sua città d’adozione.
Nell’estate del 2012 trascorre molto tempo su una Solitary Beach a Fuerteventura (spiaggia di Cofete), nelle Canarie e -proprio lì- nasce l’ispirazione e prende avvio la stesura del libro “I Love Battiato”, pubblicato alla fine di ottobre 2012.
CONTENUTI MULTIMEDIALI
Sono disponibili sul sito http://ilovebattiato.wordpress.com e su facebook (ilovebattiato) un video trailer del libro, la copertina, altre foto ed immagini.
DISTRIBUZIONE
Canale Amazon.it e Amazon.com – in formato digitale su piattaforma Kindle e in brossura.
LINK PER L’ACQUISTO DIRETTO
formato Kindle:
in brossura:
CONTATTI
Per richieste, interviste e quant’altro scrivere a gianluca@pontalto.it o telefonare al numero 348/2683229 – EDIZIONI DELLA GENSOLA – ROMA/TORINO
gianluca ᚗ pontalto 